Il Consiglio provinciale di lunedì 30 gennaio, ha approvato all’unanimità le due mozioni presentate dal Partito Democratico che riguardavo, rispettivamente, il trasporto pubblico sul lago e il riordino degli uffici giudiziari sul territorio.
Mauro Guerra, capogruppo Pd in Consiglio, dichiara: “Queste due mozioni seguenti riguardano non solo le materie specifiche su cui vertono, ma anche il ruolo della provincia. Quando le province verranno abolite verranno meno tutta una serie di funzioni amministrative dirette. Sarebbe bene, per il tempo che ancora ci è dato, preoccuparsi del disegno del nostro territorio. Non possiamo permettere che su alcune questioni rilevanti come la giustizia e il trasporto pubblico manchi la voce di un livello territoriale come quello della Provincia”
Sulla questione del riordino degli uffici giudiziari Guerra spiega: “Lo schema di decreto approvato dal Consiglio dei Ministri vincola l’esistenza del giudice di pace alla soddisfazione di alcuni indici (carico di lavoro/numerosità della popolazione), stando a questo decreto dovrebbero essere soppressi i 3 giudici di pace di Cantù, Erba e Menaggio. Gli enti locali potrebbero però mantenere gli uffici se fossero disposti a sobbarcarsi le spese. Questa possibilità ci richiama ad un ruolo di regia: come vogliamo che siano disposti i giudici di pace prima e gli altri uffici legali poi? Non possiamo lasciare i comuni a far fronte al problema, la Provincia dovrebbe valutare, insieme ai comuni, questa questione e procedere ad un’analisi seria e ragionata delle funzioni che dovrebbero ospitare i nostri territori”. La mozione approvata impegna quindi il Presidente e la Giunta ad assumere tutte le iniziative necessarie perché la Provincia, in raccordo con i Comuni, intervenga per contribuire a definire un assetto degli uffici giudiziari razionale e rispondente ai bisogni dell’intero territorio comasco, dei cittadini e delle imprese e a relazionare entro 30 giorni al Consiglio sulla situazione, le prospettive, le iniziative intraprese.
Sulla Navigazione Laghi, la mozione accolta ieri all’unanimità impegna la Giunta ad attivarsi in ogni sede verso il Governo, il Parlamento, la Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, la Navigazione Laghi, al fine di adottare tutte le iniziative necessarie per scongiurare tagli di corse e servizi che penalizzino il sistema del trasporto pubblico locale via lago, i lavoratori e gli studenti che lo utilizzano quotidianamente e la sua funzione turistica. “Inoltre – conclude il capogruppo – vorremmo che fosse predisposto e condiviso, con tutti gli enti interessati e competenti, un Piano di rilancio del trasporto pubblico sul lago, al fine di costruire una offerta potenziata che lo renda in grado di competere sempre più come alternativa al trasporto su gomma, con i vantaggi che ne derivano in termini di minori costi ambientali, di diminuzione del traffico sulla statale 340 Regina e sulla Provinciale Lariana, di migliore mobilità per i cittadini e le attività economiche”.